Quinto e ultimo libro della saga de L’ultimo elfo
Genere: Fantasy
L’impero orco vive in pace a fianco del regno degli Uomini. Il confine delle terre ignote si è spostato sempre più a oriente. Oltre una muraglia maltenuta vivono gli Yurdioni, popolo feroce. Sotto il loro attacco l’impero orco crolla, il regno degli Uomini viene travolto.
Gli Yurdioni hanno rimpolpato le loro file con bambini rapiti al mondo degli Uomini. Uno di questi bambini, Arsiel, ha portato nel loro mondo il sangue di Rankstrail e Rosa Alba e il ricordo del giocattolo elfico per eccellenza: la trottola che riproduce la spirale aurea, il simbolo dell’infinito. Gli Yurdioni avanzano compatti, ma nelle loro file marcia Kail, Yurdione della stirpe di Rankstrail, con una trottola nascosta nella giubba lisa.
Grazie a un’antica profezia dettata mezzo millennio prima da Arduin, il Signore della Luce, gli Uomini risolleveranno la testa, la dignità sarà ritrovata, e la libertà rinascerà. Il soldato più disprezzato della sua armata, una giovane donna di costumi discutibili, un bambino piagnucoloso e uno straordinario raccontatore di menzogne sono i quattro artefici della risurrezione, perché quando il male travolge il mondo, chiunque può essere quello che fa la differenza.
Autore: Silvana De Mari
Casa Editrice: Fanucci
Pagine: 304
L’ultima profezia del mondo degli uomini. L’epilogo, scritto da Silvana De Mari, è il quinto libro della saga de L’ultimo elfo di cui fanno parte, in ordine:
- L’ultimo elfo
- L’ultimo orco
- Gli ultimi incantesimi
- L’ultima profezia del mondo degli uomini
- L’ultima profezia del mondo degli uomini. L’epilogo
Prequel della saga: Io mi chiamo Yorsh e Arduin il rinnegato.