Se cerchi un libro che ti insegni la scrittura creativa, rimetti sullo scaffale If you want to write di Brenda Ueland e cerca altro.
If you want to write è un libro che merita di essere letto se ti riconosci nei tormenti dello scrittore assillato dai perché della sua passione per la scrittura.
È ininfluente che tu sia alle prime armi o abbia già sfornato qualche centinaio di best seller: il cercatore di storie che è in te continua a vagare per il mondo insoddisfatto (e spesso frustrato).
Il libro di Ueland si rivolge proprio a lui: gli tende la mano e si impegna a svelargli due o tre cosette che forse gli restituiranno la pace. Per questo motivo, secondo noi, il libro merita di essere letto anche se parla di visioni (e non tutti siamo chiaroveggenti), di Dio (e non tutti ci crediamo), di poesia (e noi, la cricca dell’Imbrattacarte, ci consideriamo più degli imbianchini estrosi che dei pittori).
Per prima cosa controlla se tra queste domande ce ne sono alcune che ti sei sempre fatto:
- Che cos’è il talento e da dove nasce?
- L’immaginazione è un dono selettivo?
- Per essere scrittore devo avere una vita movimentata e interessante?
- Perché se amo scrivere ho paura di raccontare la verità?
If you want to write non fornisce risposte universali, ma offre spunti di riflessione che possiamo masticare e poi decidere se sono buoni abbastanza per ingoiarli. Quello che conta è che il cricetino nel nostro cervello si è messo in moto e corre, corre perché ha capito che c’è qualcosa da raggiungere.
Partendo dal presupposto, come scrive Ueland, che tutti siamo dotati di talento, originalità e abbiamo qualcosa di importante da dire è naturale domandarsi cosa sia quell’impulso irrefrenabile che ci spinge a scrivere o, più in generale, ad esprimerci attraverso l’Arte. Potrebbe essere
An impulse to share with other people a feeling or truth that I myself had.
Generosità. Condivisione. Il desiderio di trasmettere agli altri la bellezza che riusciamo a percepire. O la paura, la verità, la visione che si manifesta in noi.
Scrivere è sia un atto di generosità che di coraggio perché non puoi scrivere niente di interessante se hai paura di scavare in profondità e di mostrare le tue scoperte agli altri.
Now I want to tell some things I have learned about writing from my class.
Though everybody is talented and original, often it does not break through for a long time. People are too scared, too self-conscious, too proud, too shy. They have been taught too many things about construction, plot, unity, mass, and coherence.[…]
Another trouble with writers in the first twenty years is an anxiety to be effective, to impress people. They write pretentiously.
Se voler scrivere e sentirti uno scrittore ti crea qualche problema (o sono le critiche degli altri a farlo), leggere If you want to write potrebbe essere un buon punto di partenza per guardare con obiettività quello che scrivi e il modo in cui lo scrivi.
Tra lo scrittore che si nasconde nella sua tana, convinto che il mondo lo sbranerà, e quello che aggredisce i suoi pari perché evidentemente inferiori a lui si situa il nostro preferito: lo scrittore abbastanza umile da accettare le critiche e sufficientemente coraggioso da trasformarle in opportunità.
I want to say something about using the imagination. Everybody has it, though not believing in it enough. People, when they write, try too hard, try to force it.
For years I persuaded myself it was hard to use imagination. Not so. The only hard part in using it is the anxiety, the fear of being mediocre.
Ti consigliamo il libro se:
- dubiti del tuo talento
- ti domandi cosa significhi “essere scrittore”
- hai bisogno di ritrovare l’ispirazione
Ti sconsigliamo il libro se:
- stai cercando un manuale di scrittura creativa
- sei nella fase “basta teorie, passiamo ai fatti”
Informazioni sul libro
Titolo: If you want to write (A Book about Art, Independence and Spirit)
Autore: Brenda Ueland
Editore: Graywolf Press