Esseredonnaonline.it ci regala questa bella infografica che condivido con piacere.
Alta o bassa: com’è la vostra autostima? Qual è il rapporto con voi stesse sia dentro che fuori? Come vi vedete?
Ecco gli interessanti risultati di una ricerca promossa dalla Società Italiana di Medicina Psicosomatica di Salerno.
Che cos’è l’autostima?
- l’opinione che si ha di se stesse e del proprio valore
- esprime il bisogno di stabilità psicologica per affrontare la vita
Il ruolo dei genitori
Le radici dell’autostima sono profonde, si formano nei primi mesi di vita.Un bambino, quando viene al mondo, non ha né un passato né esperienze da cui trarre indicazioni per gestire se stesso, nessuna scala con cui giudicare le sue capacità.
Deve basarsi sulle esperienze che ha con le persone che gli stanno intorno e sui messaggi che esse gli inviano riguardo al suo valore come persona.
Le aree critiche
- Dare troppo peso agli eventi esterni, sia positivi che negativi
- Condizionamenti familiari e del partner
- L’apertura a esperienze nuove, positive, creative
- L’accettazione di se stesse
- La soddisfazione del proprio modo di essere e di agire
- La fiducia in se stesse
- La capacità di affrontare con grinta i problemi della vita
- La maggiore fragilità psicologica
- La speranza di successo
- La vulnerabilità agli eventi stressanti
Foto in apertura di Vern