Una vecchia fiaba cinese narra di una donna il cui unico figlio era morto. In preda al dolore, la donna si recò da un sant’uomo e chiese: “Che preghiere o incantesimi conosci per riportare mio figlio in vita?”
L’uomo semplicemente rispose: “Portami un seme di senape da una casa che non abbia mai conosciuto il dolore. Lo useremo per far uscire il dolore dalla tua vita”. La donna andò subito alla ricerca di quel magico seme di senape.
Giunse a una splendida dimora, bussò alla porta e chiese: “Sto cercando una casa che non abbia mai conosciuto il dolore. È questa?”
Le risposero: “Hai sicuramente sbagliato posto”. Dopodiché iniziarono a descrivere tutti gli eventi tragici che da poco si erano abbattuti su di loro.
La donna disse a se stessa: “Chi meglio di me, che ho avuto una tale sventura, è in grado di aiutare questa povera gente?” Rimase a confortarli, quindi si rimise in cerca di una casa che non avesse mai conosciuto il dolore. Tuttavia, ovunque andasse, in tuguri e splendidi luoghi, trovava tristezza e sventure in ogni racconto. Divenne così occupata a soccorrere il dolore altrui che alla fine dimenticò di cercare il magico seme di senape, senza mai accorgersi che accudire gli altri aveva scacciato il dolore dalla sua vita.
Tratto da I 7 principi della serenità di Brenda Shoshanna [Recensione ]
Foto di J