FAI PACE CON IL TUO PASSATO così non rovinerà il tuo presente. Il tuo passato non definisce il tuo futuro – sono le tue azioni e le credenze a definirlo.
QUELLO CHE GLI ALTRI PENSANO DI TE non è affar tuo. Lo è quanto pensi di valere e quanto importante pensi di essere.
IL TEMPO GUARISCE QUASI TUTTO, dai tempo al tempo. Il dolore farà meno male. Le cicatrici ci rendono le persone che siamo; spiegano la nostra vita e il motivo per cui siamo chi siamo. Ci sfidano e inducono a essere più forti.
LA TUA FELICITÀ NON DIPENDE DA NESSUNO, se non da te stesso. Non perdere tempo e sforzo cercando la pace, la soddisfazione e la gioia nel mondo là fuori.
NON CONFRONTARE LA TUA VITA CON QUELLA DEGLI ALTRI, non ti immagini come sia il loro viaggio. Se gettassimo tutti i nostri problemi in un mucchio e vedessimo quelli degli altri, ci riprenderemmo i nostri il più in fretta possibile.
SMETTILA DI PENSARE TROPPO, va bene non conoscere tutte le risposte. Qualche volta una risposta non c’è, non ci sarà e non c’è mai stata. Ecco la risposta! Accettalo e vai oltre!
SORRIDI, non possiedi tutti i problemi del mondo. Un sorriso può illuminare il più oscuro dei giorni e rendere la vita più bella. E’ una curva che può capovolgere una vita e rimettere tutto a posto.
Mi riesce difficile “non pensare troppo”.
Pensare è alienante, si parla in Filosofia di “Malattia del Pensare”. Come possiamo astenerci dal farlo anche conoscendo tutti i trucchi della nostra Mente, del Nostro Avversario?
Pensare troppo – dipende anche da ciò che vien pensato – è un effetto collaterale della propria coscienza rispetto alle possibilità interiori capaci di migliorare la realtà esteriore.
Si pensa di più di altro non perché si è scelto di farlo, ma perché semplicemente è capitato. Toglierei a me stesso il dolore di certi pensieri? No.
Poiché credo e se ci fossi solo io a pensarli in quel momento? Se tutti i problemi del mondo non ci riguardano, da introverso, è vero che comunque esistono lo stesso e la mia vita ne è influenzata dal sapere che posso pensarli e sviscerarli. Non è difficile Non-Pensare è difficile Pensare sapendo quando questo non risolva quello che tu vorresti fosse risolto e accettare stoicamente che altro non puoi fare se non pensare qualcosa che ti sta a cuore.
Ciao Marco,
grazie per il contributo! In effetti più ci si impone di “non pensare” e più si pensa perché la mente sembra avere volontà propria. Ma forse esiste un’altra possibilità: se provassimo a cambiare punto di vista? Cosa vedremmo? Cosa cambierebbe? Forse non ci si può impedire di non pensare, ma di farsi male attraverso il pensiero… forse questo meriterebbe un’attenzione in più da parte nostra.