· Lettera al padre ·
Caro padre,
accetto la mia vita anche da te,
come tu me l’hai trasmessa,
con tutto ciò che implica
e con la conoscenza di ciò che hai pagato,
e del prezzo che io dovrò pagare.
Per onorarti e darti gioia,
ne farò qualcosa di buono.
Non sarà vana.
La custodirò e la nutrirò,
e se mi è permesso,
la trasmetterò
come hai fatto tu.
Ti prendo come mio padre
e tu puoi avermi come tuo figlio.
Tu sei il padre giusto per me
e sono il figlio giusto per te.
Tu sei il grande e io sono il piccolo.
Tu dai e io prendo – caro padre.
Sono contento che tu abbia preso la mamma.
Siete i genitori giusti per me.
Solo voi.
· Lettera alla madre ·
Cara madre,
accetto la mia vita da te
come tu me l’hai trasmessa,
con tutto ciò che implica
e con la conoscenza di ciò che hai pagato,
e del prezzo che io dovrò pagare.
Per onorarti e darti gioia
ne farò qualcosa di buono.
Non sarà vana.
La custodirò e la nutrirò,
e se mi è permesso,
la trasmetterò
come hai fatto tu.
Ti prendo come mia madre
e tu puoi avermi come tuo figlio.
Tu sei la madre giusta per me
e io sono il figlio giusto per te.
Tu sei la grande e io sono il piccolo.
Tu dai e io prendo – cara madre.
Sono contento che tu abbia preso papà.
Siete i genitori giusti per me.
Solo voi.
Coloro che possono dire questo ai loro genitori sono in pace, e sanno di essere giusti e integri.
Tratto da Costellazioni familiari, Bert Hellinger
Immagine di deveion acker